
La situazione: mi scrive un’insegnante con un alunno plusdotato
In questo articolo, voglio condividere un’esperienza che mi ha dato nuovamente conferma su come si stia creando in Italia una cultura orientata su un approccio didattico specifico per gli studenti plusdotati (conosciuti anche come gifted o con alto potenziale cognitivo).
Tutto è nato da un’email di un’insegnante che mi chiedeva consigli su come programmare una lezione di latino per una classe delle superiori con un alunno plusdotato.
L’email dell’insegnante
Ciao Martina,
mi sono permessa di disturbarti per chiederti gentilmente un consiglio. Se dovessi programmare una lezione di latino (analisi di un passo di letteratura/di un argomento grammaticale, es. proposizione infinitiva) per una classe delle superiori (in cui è presente un gifted), quali metodi mi consiglieresti di usare (cercando di includere anche le TIC)?P.S. alle scuole medie ho proposto il Learning Menu ed è piaciuto molto!
La mia risposta
Grazie per il quesito molto stimolante per me.
Io farei così:
- breve video (2-3 minuti) per introdurre l’argomento (passo di letteratura, dove all’interno c’è una proposizione infinitiva)
- discussione di grande gruppo (intera classe) per analizzare il tema emerso della letteratura, facendo dei collegamenti e approfondimenti con l’utilizzo di icone
- studio autonomo della proposizione infinitiva (tu fornisci materiali o link di riferimento), scaduto il tempo ti occupi solo di rispondere alle loro domande (senza spiegare)
- traduzione di una versione con proposizione infinitiva (lavoro in piccolo gruppo).
Cosa ne pensi? E’ fattibile?
Alcune riflessioni
Questo scambio di informazioni mi ha fatto riflettere su come stia partendo dal mondo docente italiano una forte richiesta a trovarsi preparati ad affrontare le esigenze specifiche degli studenti plusdotati. E’ ormai evidente che un approccio didattico tradizionale non è più sufficiente per stimolare questi ragazzi e aiutarli a raggiungere il benessere e il successo scolastico.
Per questo motivo, vorrei invitare i dirigenti scolastici a contattarmi per attivare un servizio di sportello dedicato ai docenti, per fornire le indicazioni pratiche e spendibili, attuando così una didattica personalizzata e inclusiva (che includa davvero tutti, anche gli studenti con plusdotazione). In questo spazio, posso offrire consulenze individualizzate agli insegnanti, aiutandoli a sviluppare strategie didattiche efficaci e a creare un ambiente di apprendimento inclusivo e stimolante per tutti gli studenti.
Credo che la scuola abbia il dovere di fornire a tutti gli studenti le opportunità necessarie per esprimere il proprio potenziale. Gli studenti plusdotati hanno bisogno di un supporto specifico per poter fiorire, e il Centro Didattica Talenti, con oltre dieci anni di esperienza nel campo dell’insegnamento agli studenti plusdotati, formazione insegnanti e consulenze ai genitori, è pronto a offrire il proprio contributo, basato su studi e ricerche in ambito accademico, al fine di promuovere un approccio pedagogico e inclusivo.
Per maggiori informazioni o per prenotare un appuntamento, potete contattarmi all’indirizzo email brazzolotto@didatticatalenti.com o al numero di telefono 3402237744 (anche whatsapp).
Spero che questo post sia stato utile per sensibilizzare sull’importanza di un insegnamento specifico per gli studenti plusdotati. Incoraggio tutti i dirigenti scolastici a contattarmi per saperne di più su come posso aiutare le loro scuole a creare un ambiente di apprendimento inclusivo e stimolante per tutti gli studenti.
Sportello gratuito per genitori e docenti
Sportello gratuito di consulenza per genitori e docenti a supporto dei gifted children Destinatari: docenti di ogni ordine e grado e genitori Apertura: il servizio di sportello è già aperto e sarà gratuito fino a