REPORT VIRTUAL SUMMER CAMP 2020 (Prima edizione)

I camp virtuali, iniziati il 24 agosto e terminati il 12 settembre 2020, da me condotti, sono stati un’esperienza indimenticabile: spaziare nella conoscenza, soddisfando le curiosità di bambini e ragazzi in un clima di benessere.

Complessivamente i camp erano 5: Scientifico A (con quattro bambini di 11 anni), Scientifico B (con due bambini di 10 anni), Scientifico kid (una bambina di 5 anni), Scrittura creativa (con due bambini di 10 anni), Filosofia (un bambino di 10 anni).

I partecipanti provenivano da: Veneto, Marche, Lazio.

Una volta alla settimana mi sono incontrata (a distanza) con i bambini per conoscerli e capire le loro potenzialità e i loro interessi nell’ambito scelto. Il momento “in presenza virtuale”, inoltre, è stato molto utile anche per stringere nuove amicizie, molti dei bambini continuano a sentirsi anche dopo il camp, e di questo sono molto contenta e soddisfatta. La mission nella conduzione dei laboratori riguarda sempre l’intrecciare i saperi con le relazioni.

I contenuti sono stati scelti direttamente dai partecipanti stessi, in quanto l’obiettivo dei camp era esaudire quei desideri di conoscenza, attraverso una guida e dei pari interessati agli stessi argomenti. Durante lo svolgimento dei camp ho adottato una didattica per scoperta, per promuovere l’autonomia tra i partecipanti. Ho proposto loro delle riflessioni su come selezionare una fonte in Rete, proprio per aiutarli nell’esplorazione autonoma e consapevole.

Le fonti inoltre sono state selezionate sulla base dell’età dei partecipanti. Il mio ruolo è stato quello di supportare la ricerca e favorire la riflessione, attraverso la proposta di vari punti di vista (questo per favorire un pensiero consapevole e critico, al fine di sviluppare dei futuri cittadini “pensanti”). Durante la settimana ho assegnato, attraverso l’utilizzo di una piattaforma di apprendimento, svariate attività che potevano svolgere in autonomia, per poi discutere insieme i risultati durante l’incontro successivo. I bambini inoltre hanno interagito anche a distanza, proprio condividendo materiali e apprezzando il lavoro altrui.

Di seguito i contenuti affrontati, suddivisi per i diversi camp:

Scientifico A

• il cervello mentre dorme
• genetica
• alla scoperta del cuore
• le pulsar (astronomia)
• costruzione di un puzzle in 3D
• fiori e matematica
• propagazione del suono
• un toporagno gigante
• l’estinzione del Dodo
• Ario Titano: il fiore più grande e puzzolente

Scientifico B

• alla scoperta del cuore
• il Triangolo delle Bermuda
• Estinzione degli animali e Minecraft
• Il sottomarino
• Un viaggio nella fossa delle Marianne

Scientifico kid

• astronomia egizia
• come far scorrere la corrente (esperimento)
• il galleggiamento (esperimento)
• il magnetismo (esperimento)

Scrittura creativa

• giochi di criptografia
• diversi punti di vista
• calligramma
• invenzione di un finale
• descrizione e discussione di un’immagine astratta

Filosofia

• la politica secondo Platone
• George Berkeley (esistenza e interpretazione degli oggetti)
• Giordano Bruno (natura e scienza)

In conclusione, i virtual summer camp hanno permesso a tutti i partecipanti di esaudire alcuni desideri di conoscenza, di relazionarsi con alcuni pari interessati ai medesimi argomenti, di instaurare nuove amicizie. La maggior parte dei genitori ha espresso soddisfazione e ha dichiarato di voler ripetere l’esperienza.

Per maggiori informazioni o chiarimenti scrivete a martinabrazzolotto@gmail.com

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