Cari Genitori, cari Docenti e cari Studenti,
voglio condividere una riflessione con voi in occasione del Natale e del nuovo anno che arriva.
Stiamo vivendo l’era delle “mamme influencer“: mamme che si improvvisano “tuttofare” in tutti gli ambiti, come: psicologia, logopedia, pedagogia, didattica, ecc.. Mamme che pur di appianare i sensi di colpa e diminuire la frustrazione (ma soprattutto apparire e sentirsi soddisfatte, sfruttando la situazione dei figli gifted) assumono nuovi ruoli, da un giorno all’altro, senza aver acquisito le competenze. Figure dannosissime per i vostri figli e i nostri alunni, ma anche per i genitori.
Purtroppo, essendo influencer riescono ad attirare molti “fans” che cedono alla tentazione di affidare il loro bene più prezioso (i figli), ignari delle gravi conseguenze negative che ci saranno in futuro.
Chi come me, dopo oltre dieci anni di studio assiduo, dedicati totalmente alla gifted education, alla pedagogia speciale e alla didattica inclusiva; dopo aver spesso offerto servizi gratuiti in qualità di ricercatrice e formatrice; dopo aver trascorso oltre dieci anni direttamente sui banchi di scuola come docente; dopo una laurea, due master, un dottorato di ricerca, un post dottorato in America; dopo aver scritto tre libri e oltre 35 pubblicazioni in riviste scientifiche, vede enormi masse di genitori e insegnanti affidarsi a “mamme influencer” solo sulla base del numero di follower, credo che condivida con me il dissapore e la forte delusione per la società odierna.
Mi auguro che con il nuovo anno la gente (in particolare mamme e insegnanti) sia in grado di valorizzare l’impegno, la dedizione, il sacrificio, l’investimento di chi crede che la formazione debba essere continua e mirata (e non improvvisata); di chi crede che ogni figura professionale ha un ruolo specifico. Mi auguro che non si consideri più solo il numero di follower, ma si analizzi in modo critico il curriculum della persona, prima di aderire a corsi di formazione oppure chiedere consulenze a persone che non hanno le competenze adeguate.
Che il Natale possa portare equità, giustizia e che il Nuovo Anno possa premiare l’impegno e il talento.
Buon Natale e Buon anno a tutti!
Martina Brazzolotto